«...mi chiedo... "ma tu sei "normale"?»
«E con "normale" che intendi?...vuoi forse dirmi che tu, sì proprio tu, non hai nessuna paura, nessuna fobia, nessun "problema". Hai sempre il controllo su tutto, non hai mai reazioni "strane" e soprattutto tu...sei perfetto, vero?»
«Sai, Franco diceva "visto da vicino nessuno è normale" e non mi riferisco a Franco, il mio ex vicino di casa, no...sto parlando di Franco Basaglia.
Non sai chi è?»
«Una mia professoressa avrebbe già inveito contro di te e, forse, ti avrebbe bocciato, perciò vai a cercare chi è, vai..sù!!»
«Hai cercato? Bene, che hai da dirmi? Vuoi commentare qualcosa?»
«Io, dal mio canto, posso dirti che no, non sono "normale", quando sono in casa da sola bè, io parlo con me stessa, riflettiamo, ragioniamo. Sì me ed io ragioniamo».
«Cosa dici? Non ho le rotelle a posto? Sai che ti rispondo? In questo mondo sono fiera di non avere le rotelle a posto, voglio mescolarmi ai colori del mondo, misurarmi con tutti e cercare fino a dove l'uomo si può spingere, l'uomo e la sua mente».
«Non credere che tu, solo perchè sei tu, sarai immune. No! Non crederlo, il mondo corre e non ti aspetta e, se sei abbastanza veloce, bè buon per te, ma qualora dovessi "scoppiare" a metà della corsa? Non vorresti qualcuno che sappia capirti e soprattutto ritenerti ancora "buona" per proseguire - con i tuoi tempi e modi - la corsa?»
«Ecco butta un occhio a chi ti circonda, non giudicarla, non ghettizzarla».
«Contribuisci a creare una società inclusiva».
Discorso con me stessa, dedicato a tutti voi.
Perchè ? Non è normale parlare con se stessi? Forse non è normale darsi torto, ma io faccio anche questo, parlo e discuto con me stesso e, sovente, mi do torto ...
RispondiEliminaIvo
...tesi, antitesi, sintesi!
RispondiEliminaAnche con se stessi.