mercoledì 2 novembre 2011

I giovani ed il futuro

Ragazzi, giovani, adolescenti...siamo sempre noi.
Una fetta di popolazione mondiale, non siamo esseri strani che vagano sulla terra, siamo noi, quello che voi siete stati un tempo e, quello che saranno i bambini quando cresceranno.

Siamo stati definti: confusi, indecisi, bamboccioni, svogliati, senza principi. Il peggior ritratto che si potesse fare, triste, mesto e senza speranza.

Voglio urlare e far comprendere che non è così. Noi non siamo così!
Noi abbiamo voglia di fare;
Noi abbiamo voglia di dire;
Noi abbiamo voglia di dare;
Noi abbiamo voglia di essere;
Noi abbiamo voglia di costruire;
Noi abbiamo voglia di partire;
Noi abbiamo voglia di arrivare.

Noi abbiamo, noi siamo.
Vedere i servizi televisivi che dipingono i giovani che non hanno voglia nè di lavorare nè di studiare fa male..chiediamoci il perchè. Andiamo in fondo alle cose, non soffermiamoci su di un dato.
Noi, come tutti siamo persone.

Noi giovani siamo il futuro adesso, adesso costruiamo il domani.
Noi sogniamo un futuro, noi sogniamo di essere un mattone del mondo di domani, tutti insieme saremo le pareti della società. Vogliamo che siano solide, non vogliamo che il lupo soffiando le butti giù.
Questi sogni hanno qualcosa di concreto dentro, il cuore, il cuore dei nostri sogni pulsa...

Non permettiamo, non lasciate che quel cuore, smetta di battere...il domani è qui.

Dedicato a tutti: ai giovani di età, ed ai giovani di cuore ed anima.

Chiara

6 commenti:

  1. Forse non sono più granchè giovane, ma... brava. Se mi accetti, faccio il giovane anche io e ripeto assieme a te le tue parole.
    Perchè, così fondate, hanno grande forza e valore.
    Forza!

    Il Tutor (sottoforma di anonimo, ma pur sempre il tutor).

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  2. Quanto sono felice di leggerti anche qui, non ne hai idea.
    Il mio tutor!! =)

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  3. Chiara sei grande!!! e sono sempre d'accordo con te! i sogni sono l'eterna spinta della nostra anima a creare sempre realtà migliori dei nostri desideri!!

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  4. Grazie Eloisa (che trovo anche un bellissimo nome!).
    Andiamo avanti, i giovani di allora ce l'hanno fatta e ce la faremo anche noi.

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  5. Ciao Chiara!
    sono un'assistente di 56 anni, con tre figli di 29 27 e 21 anni .. tutti in casa, il primo lavora part-time, il secondo con contratto a progetto.. la terza studia. vorrei occuparmi di formazione, avendo un minimo garantito.
    i miei genitori anziani sono disabili.. il tempo per loro risicato e insufficiente...
    i giovani sono la forza del mondo e noi adulti li sosteniamo rivendicando un ruolo di "saggezza" che spesso non ci viene riconosciuto..anche noi reggiamo il mondo e gli anziani fragili ci insegnano il rispetto per la vita anche quando il sole sta tramontando..
    forse sono solo riflessioni un pò superate ma in questo io credo
    mariangela

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  6. Ciao Mariangela, io da giovane, mi sono sentita di scrivere un articolo su di noi, dedicandolo a tutti i giovani di età e di cuore. Non mi interessa l'età in sè, ma obiettivamente domani ci saremo noi (sempre che le alluvioni non ci portino via).
    Quindi, sono sicura che adulti, anziani, giovani e bambini devono vedersi garantita la dignità e tutte le possibilità che gli spettano.
    Sono la prima ad adorare i nonni, anche se i miei non li ho mai conosciuti; sono la prima che crede nell'importanza degli adulti nel guidarci e prepararci al mondo...e credo anche nell'importanza dei bambini, in quanto loro, hanno quella bontà e genuinità che io, quando mi sento dire che sono buona ed ingenua, non voglio perdere.

    Ma, ripeto, obiettivamente, domani ci saremo noi...e noi domani dovremo vivere, quindi rimango convinta che, oggi, dobbiamo tutti costruire questo futuro.

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