Questo pomeriggio sono uscita per incontrare un'amica. Ero molto felice di vederla, da tempo avevamo deciso di vederci, ed oggi finalmente ci siamo riuscite.
Uscendo dalla porta di casa noto, seduto sul bordo di un'aiuola del mio androne, un signore piegato su stesso. Io che in questi giorni non sto scoppiando di salute, ho subito pensato che avesse bisogno, mi sono vista in lui e mi sono chiesta se fossi io lì piegata su me stessa, qualcuno verrebbe a chiedermi anche solo "ha bisogno di qualcosa?".
Mi avvicino, delicata, vedo il tubo dell'ossigeno. Lo sovrastavo in altezza, mi sono piegata per vedergli il viso, ed ansimava. Gli ho chiesto con dolcezza se potessi fare qualcosa, mi ha indicato il portone. Così ci siamo avviati insieme al portone bianco di casa mia, la figlia lo stava aspettando in macchina.
Lo saluto e mentre sto per incamminarmi verso la mia amica, vedo arrivare una signora che abita nel mio palazzo, anziana anche lei. Torno indietro e riesco a non far chiudere il portone, lo apro per farla passare.
Il viso di questa signora s'è illuminato, mi ha sorriso e con una voce che solo le nonne hanno mi ha ringraziata: "Signorina Lei è sempre così gentile con me, davvero! Grazie, grazie!".
Le ho sorriso a mia volta dicendole che era un piacere e con lo sguardo l'ho poi seguita fino a quando il corridoio non l'ha oscurata.
Questi pochi gesti, hanno dato un sapore nuovo alla bellezza della giornata che sta volgendo al termine. Il sole che era talmente bello, oggi, che è un peccato non averlo abbracciato. Il cielo era così azzurro che donava davvero una sensazione di benessere.
Non ho sprecato tempo, non ho perso nulla, ma ho guadagnato un pizzico di pace nel mio cuore.
Tornando a casa mi sono chiesta se, fra anni, quando io sarò anziana, ci sarà ancora la voglia di prestare attenzione a chi non ha più le forze - perchè ogni ruga del viso è stata una battaglia con la vita - oppure se la frenesia, la fretta e l'individualismo avranno avuto la meglio.
...mi piace!! Quando leggo queste cose mi accorgo perché faccio tanta fatica a lavorare con gli anziani.. me li porterei tutti a casa!! =)
RispondiEliminaSiamo umani, Irene mia!
RispondiEliminauna bella giornata, decisamente! il loro grazie é sempre pronunciato con sorpresa, mi fa pensare non sia per loro abituale ricevere un gesto di cortesia, mi fa pensare, troppo spesso con amarezza, si sentano e siano esclusi dal mondo. Brava Chiara!
RispondiEliminaGrazie, Lina!
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