"Ciao Ombre!"
"Ciao bella!"
Sta tutto qui: tu c'eri, ci sei sempre stata, in ogni momento bello o brutto dei miei giorni.
E ci sei.
L'ho detto a tutti, sono circondata da ciò che sei stata per tanti di noi, assistenti sociali e non solo.
Ho tuoi scritti, sapiente guida.
Ho i tuoi libri, saggi consigli.
Ho alcuni tuoi oggetti, dai più semplici, come scatole, a quelli più significativi come il quadro dell'om ॐ
Tramite un'amica mi avevi fatto arrivare il messaggio "non piangere". Non riesco e non so per quanto ancora non riuscirò a dare seguito, ma sappi che, giorno dopo giorno, sto cercando di centrarmi.
Chissà se ho davvero capito, ma quello che so per certo è che un grande debito nei tuoi confronti e non posso nasconderlo sotto il tappetto, posso solo cercare di sdebitarmi portando avanti quello che stavamo facendo, quello che mi hai chiesto di fare e quello che volevi che io facessi.
Ho iniziato, eh!
Dunque, Ombre, grazie sempre per avermi accompagnato per tanti anni, con pazienza, con fermezza, con entusiasmo e, soprattutto, con attenzione a chi ero e a chi, piano piano, stavo diventando. Oggi ho messo a posto mezza casa per riuscire a fare spazio nella mente, per nuovamente centrarmi e per tornare a scrivere, non solo qui.
"In queste scarpe
E su questa terra che dondola
Dondola dondola dondola
Con il conforto di
Un cielo che resta lì
Mi sto facendo un pò di posto
E che mi aspetto chi lo sa
Che posto vuoto ce n'è stato ce n'è ce ne sarà
Ho messo via un bel pò di cose
Ma non mi spiego mai il perché
Io non riesca a metter via
Riesca a metter via
Riesca a metter via te"